Mini recensione: DOOM 64 – Dopo più di 20 anni, il terzo capitolo dimenticato di DOOM

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    È facile dimenticare che DOOM 64 non è solo un port per Nintendo 64 del DOOM originale, ma un sequel a tutti gli effetti sviluppato da Midway Games. È ancora più facile dimenticare che questo è stato in realtà un passo avanti piuttosto impressionante. Sebbene la mira sia ancora arcaica – solo la mira laterale – il level design rappresenta un monumentale balzo in avanti.



    È finita la serie di stanze apparentemente casuali con oggetti e nemici sparsi senza motivo. La complessità della progettazione dei livelli in DOOM 64 è aumentata a passi da gigante. Anche all'interno dei primi due livelli, diventa evidente che gli enigmi che coinvolgono più passaggi non solo sono fattibili, ma possono essere facilmente risolti utilizzando indizi ambientali. È in netto contrasto con il rimbalzare fondamentalmente la testa dal muro fino a quando non si preme il tasto giusto nelle voci precedenti di DOOM, e mostra un percorso chiaro per ciò che la serie sarebbe diventata alla fine in DOOM Eternal.


    Una cosa particolarmente unica di DOOM 64 è la colonna sonora. Non c'è più il suono metal spigoloso. Il gioco ha un punteggio ambientale sorprendentemente inquietante che accentua quanto siano snervanti gli ambienti del gioco. Certo, potresti uccidere una varietà di demoni all'inferno, ma la musica è ciò che vende davvero le ambientazioni del titolo. Un altro fattore in questo è l'illuminazione, che apparentemente è stata ottimizzata per il porting, poiché l'uso di colori e ombre è sorprendentemente robusto per un titolo di 20 anni. Anche i poligoni di tiro non invecchiano. Gli spawn nemici sembrano troppo abbondanti a certi livelli, rendendo lo sparatutto un po' troppo monotono. Ciò è particolarmente vero in "The Lost Levels", che sono missioni bonus completamente nuove intese a collegare il "vecchio" Doom al "nuovo" Doom, ma finiscono per rimanere troppo a lungo.


    • Design di livello impressionante
    • nuovi livelli
    • Puzzle davvero creativi
    • I segreti sono tanti
    • Le gallerie di tiro possono scorrere
    • Troppo a lungo a volte

    Buono 7/10

    Politica di punteggio

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